sabato 11 marzo 2017

L’Uomo Cosmico


Da quando l’uomo ha iniziato ad avere coscienza si se, si presuppone verso i 2,3 milioni di anni fa, con la differenziazione dall’australopiteco, il suo sguardo si è sempre rivolto al cielo ritenendolo come sede di una trascendenza divina, le stelle, come occhi degli dei, sembravano osservare le vicissitudini umane con algido distacco. Questo rapporto speciale tra cielo e l’umanità è sempre stato, fin dagli albori, una fonte di curiosità sacrale  da parte di quest’ultima, studi per motivi religiosi o divinatori hanno sempre creato un incrocio di sguardi tra l’Alto ed il basso... fino ad arrivare ai giorni nostri, che vedono uno sviluppo di teorie tra stringhe, teorie inflazionarie e ricerca di nuovi pianeti abitabili, io come ricercatore nel campo della Karmanautica cerco un punto di incontro tra il filosofico ed il “tékhne”.
Questo “trasporto” dell’uomo nei confronti del Kosmos ha dato vita ad una serie di teorie che vedono uomo e cosmo in un rapporto di simbiosi e comunione, da Gregorio di Nissa ad Agostino d’Ippona, da Tommaso d’Aquino a Nicolò Cusano, dal Neoplatonismo a Leibniz  e a Spinoza, ancora una volta, il Dogma Ermetico “Come in Alto così è in basso, acquista un suo senso logico e condivisibile.


Le suggestive immagini dei frattali di Mandelbrot, attraverso la “Curva di Koch” esprimono al meglio questo concetto che vede il microscopico esprimersi nel macroscopico attraverso “pattern omotetici” e danno una moderna conferma ad antiche credenze.
Un salto nella storia: Platone nel Timeo parla dell’Anno perfetto, riferendosi al movimento precessione degli equinozi, movimento che la Terra compie attorno alla perpendicolare dell’eclittica. Tale periodo ha la durata di 25.800 anni circa. Cui prodest?
Uno sguardo alle funzioni biologiche del corpo umano:
L’uomo per digerire ed assimilare necessita di una durata ciclica di 24 ore (86.400 secondi)
per il ricambio di sostanze solide e liquide necessita di 6 ore (21.600 secondi)
la fecondazione dell’ovulo richiede 260 secondi
un atto respiratorio richiede circa 3,33 secondi
una pulsazione cardiaca richiede mediamente 0,83 secondi
l’io prende coscienza di ciò che lo circonda (il Velo di Maya) in 1/100 secondi
Ed ora un attimo di attenzione... se facciamo una serie di rapporti tra la “terna superiore” (Nutrizione, Ricambio, Riproduzione) e la “terna inferiore” ovvero il tempo necessario dalla funzione biologica corrispondente risulteranno questi risultati.

Nutrizione            86.400
----------------  =  -------------  =  25.920
Respirazione         3,33


Ricambio                     21.600
-----------------   =   ----------------- = 25.920
Circolazione                0,833

Riproduzione                260
------------------- =  -----------------  = 26.000
Percezione                   1/100

26.000, ovvero l’Anno Platonico... suggestivo vero?





Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_dell'astronomia
https://it.wikipedia.org/wiki/Macrocosmo_e_microcosmo#Macrocosmo-microcosmo_nell.27et.C3.A0_moderna
http://misteri.newsbella.it/2-lezione-rapporti-tra-macrocosmo-e-microcosmo/
https://it.wikipedia.org/wiki/Anno_platonico
L’Onda di vita nell’armonia del Cosmo . C.Splendore ed. Technipress


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