Veritas vos liberat. "Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi". Frase attribuibile alla figura di
Gesù Cristo (Vangelo di San Giovanni 8,32 -
Fonte Wikipedia perché non sono un teologo) e utilizzata successivamente
dai Cavalieri Templari ( è nota la “connivenza con la Massoneria” – puzza di congiura
con gli Illuminati?).
Frase questa
che unisce i sostenitori delle teorie complottiste a Gesù Cristo ed ai Templari
ma che contiene in se una falsità, la verità non vi rende liberi, semplicemente
pone alla vostra attenzione un problema, senza però nemmeno sapere se il
problema stesso è in effetti reale.
Esistono
correnti diaboliche (nel senso semantico della parola) che deviano dalla strada maestra consapevoli
di farlo e portandosi dietro schiere innumerevoli di persone, ma nessuno se ne
accorge. Tutti tesi nella divulgazione delle verità distorte se non addirittura
false. Tutti tesi nel desiderio di evadere dalla propria realtà evidente mediocre
e insoddisfacente.
Sono contro
i complottisti? NO, Nego il fenomeno delle scie chimiche? NO, Nego la
collusione tra governi ombra ed entità aliene? NO, Credo alla innegabilità della
scienza? NO, credo in una scienza diveniente che tanto ha scoperto ma che tanto
ha ancora da scoprire. E allora perché tutto questo?
Semplice!
Sono contro il fanatismo fine a se stesso e alla ricerca fuorviante, senza
senso e basata sull’epifania fine a se stessa.
Da più di vent’anni mi sono allontanato dalla
frenesia delle lucine in cielo ed ho imparato che la ricerca è solo un mezzo e
non il fine, (come cita il trito e ritrito proverbio di origine cinese "Quando il saggio indica la luna e lo stolto guarda il
dito") il vero fine è lavorare su se stessi.
Ahhh che palle vero? Accidenti! Dopo avere ascoltato
i pessimi risultati della partita e avere davanti un’altra giornata di lavoro
schifoso (che è necessario tenere ben stretto per pagare le rate del tv a 44
pollici schermo ultrapiatto comprato alla iperxxxx – così per mantenere il
partito – e le rate della casa – perché anche il vicino di casa se l’è
comprata! - ) si avrà pure il sacrosanto diritto di sentirsi qualcosa di più di
un semplice operaio metalmeccanico e diventare il socio di Neo ed entrare in
Matrix per sconfiggere l’agente Smith e i suoi scagnozzi!!! Altrochè lavorare
su se stessi!!!
Ed ecco il florilegio di saggi e illuminati (non
quelli cattivi) di poeti e di santi, di consiglieri (perché loro la verità la
sanno).
Nessuno che si sia chiesto il motivo per cui
sarebbe più inquinante una scia chimica rispetto ad una terra dei fuochi, forse
tutti i presunti malati dovuti alle scie chimiche sono più importanti dei veri
malati che muoiono giornalmente nel sud della nostra Italia?
O forse le persone non si rendono conto di essere
state inserite in un piano (un vero piano) che devia dalla realtà delle cose?
D’altronde solo da pochi decenni sappiamo quanti bambini
usati nelle miniere o come spazzacamini sono morti nell’epoca vittoriana per le
esalazione del carbone, prima nessuno se ne interessava.
Senza parlare dell’avvento del carbone come
combustibile fossile! “Come effetto collaterale le città si
ricoprirono di uno strato di fuliggine e i cieli furono oscurati da nuvole nere”.
Questa era la realtà delle “scie chimiche” di quell’epoca!
“I bambini lavoravano nelle fabbriche
alimentate a carbone o peggio ancora nelle miniere fredde umide e malsane.
"Di solito i bambini più piccoli sono impiegati per guardare gli
ingressi" annotava l'economista Friedrich Engels "e così passano
dodici ore al giorno al buio, soli, seduti in umidi corridoi, senza
nemmeno avere abbastanza lavoro per salvarli dal tedio di non fare nulla, che
li istupidisce ed abbruttisce". Privati della luce del sole, esposti
all'aria avvelenata delle esplosioni, si ammalavano e morivano. A Manchester,
alla metà dell'Ottocento, la maggior parte dei poveri non sopravviveva fino al
diciottesimo compleanno”. (http://tecnorevelli.blogspot.it/2013/01/la-fine-del-carbone.html)
E non parliamo di M.I.B o di rapimenti alieni…
questa era quella realtà che si cercava di tenere celata. Certo meno
affascinante, ma reale.
Sinceramente non comprendo come si possa
associare il problema alla risposta, come se avere una domanda significhi
averne già automaticamente la risposta, purtroppo non è così.
Non comprendo inoltre come si possa associare
la consapevolezza (valore aggiunto ed interiore della nostra spiritualità) al credere
che esistono gli alieni (a cui i stesso credo) o che esistano basi intraterrene
che ospitano avamposti alieni (che non mi sento di negare). Come se la mera
pratica di laboratorio potesse già essere sufficiente per l’ottenimento della
Pietra dei Filosofi.
Quindi
rimane il vuoto alla domanda “quale
verità”? Quella propinata dai vari “media alternativi”? E con quale certezza? E
da chi viene divulgata questa verità? Da persone che, attraverso libri o
conferenze parlerebbero di fatti e avvenimenti Top Secret continuando a vivere
e addirittura lucrandoci sopra? Ricordo un certo Sindona che non doveva parlare…
e che effettivamente è stato ucciso con un caffè al cianuro di potassio, o un
certo Pisciotta ucciso in carcere con la stricnina, o un certo Roberto Calvi
messo a tacere con un finto suicidio tramite impiccagione sotto il Ponte dei
Frati Neri sul Tamigi, (pochi morti noti tra i tanti che non hanno fatto scalpore e che sono
stati messi a tacere)
Quindi i
metodi ci sono per mettere a tacere le verità più scottanti! Invece i vari Leo
Zagami (ex illuminato a suo dire) Paolo Franceschetti (che lancia strali contro
la Massoneria ed i Massoni) Adam Kadmon (che lancia e basta) David Icke &
Company sono ben vivi e vegeti e benestanti…
Mi chiedo
chi li protegga… forse gli Arquilliani del film Man in Black?
A questo
punto preferisco non avere nessuna verità e continuare a cercare, magari
lavorando su me stesso per migliorarmi, magari perfezionando me stesso cambierò
in meglio almeno chi mi circonda…
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